Scuola Primaria “B.Peruzzi” dell’I.C. Cecco Angiolieri di Siena
Classe 3 B
n. 20 studentesse e studenti
Nel corso del progetto, gli incontri con la ricercatrice hanno davvero fatto la differenza.
Il lavoro sul valore della biodiversità, che era già iniziato prima dell’inizio del progetto, è diventato reale e gli studenti si sono mostrati sempre più consapevoli e coinvolti.
I ragazzi, guidati dalla ricercatrice Debora Barbato, nel corso dei mesi primaverili hanno esplorato l’ambiente esterno della scuola ed hanno scoperto il micromondo a loro più vicino. Hanno utilizzato le tecniche e gli attrezzi “veri” per campionare gli organismi. Hanno osservato i campioni allo stereomicroscopio, imparando a cogliere differenze e affinità. Hanno prodotto disegni ed elaborato schede informative. Il momento della condivisione è stato anche il momento delle riflessioni sulla complessità degli ecosistemi e sull’importanza degli equilibri che si realizzano fra gli elementi naturali, equilibri che spesso ignoriamo e a volte alteriamo inconsapevolmente.
Il risultato del nostro percorso è riassunto nel libro (visionabile al link in basso). I piccoli ricercatori hanno immaginato gli argomenti e si sono riuniti in gruppi di lavoro liberamente formati in base agli interessi di ognuno. Le informazioni e le didascalie sono state scritte dai bambini e le immagini sono i loro disegni.
Ci è piaciuto moltissimo sentirci ricercatrici e ricercatori insieme alla nostra tutor tanto che vorremmo avere la possibilità di proseguire il percorso intrapreso continuando ad attuare progetti veri dove “il fare” non è “far finta”.
P.S. Vorremmo andare ad eliminare il Carpobrotus all’isola del Giglio, possiamo?!