Il progetto ha preso avvio, nei mesi di aprile e maggio, con un confronto con i docenti in prospettiva socioculturale e sociolinguistica sul tema del cibo green (Environment) nei libri di testo scolastici. La ricercatrice Anna Borghi ha presentato alcuni dati sull’analisi dei libri di testo in uso nella scuola primaria bilingue pubblica in Germania confrontandoli con la scuola pubblica in Italia.
A questa è seguito un workshop nel mese di giugno con la classe 5 C della scuola primaria: la finalità era di far riflettere i bambini sul cibo green nelle diverse lingue, in particolare attraverso dei materiali digitali e alcune grassroots campaigns come Plant Based Treaty. Inoltre, le bambine e i bambini hanno svolto una riflessione su come i temi della ricerca possono influenzare le azioni della vita quotidiana nei settori dell’alimentazione e dell’ecologia linguistica.
Il progetto ha conseguito risultati su vari fronti: un’azione in classe contro le merendine confezionate; una campagna di protesta creata durante il workshop ed esposta nei locali della scuola in favore del plant based food e contro i cibi ultraproccessati, realizzata dai bambini nelle diverse lingue del repertorio linguistico di tutta la classe; la sensibilizzazione dei genitori al tema durante la riunione di classe.